La lotta è infinita, le speranze non cedono e anche se i punti sembrano tanti l’imprevisto è sempre dietro l’angolo, e Marquez non può permetterselo.
A Sepang Dovizioso ha dimostrato di essere un avversario temibile e anche se Marquez ha dichiarato che quelli non erano punti “persi” ma “guadagnati”, resta il fatto che a Valencia il famigerato ribaltone potrebbe davvero avvenire. I 21 punti che separano lo spagnolo dall’italiano non sono una enormità e basterebbe qualsiasi cosa, anche un imprevisto a far sfumare il sogno mondiale di Marc Marquez.
La Ducati di Andrea Dovizioso ha dominato la gara e Marc Marquez non è nemmeno salito sul podio con un quarto posto che sa di sconfitta e che potrebbe mettere realmente in pericolo la vittoria finale del titolo di Campione del Mondo 2017. Conti alla mano: si può fare. Ciò che occorre è che Marquez non entri nella classifica che conta o che raccolga un magro bottino di punti (due o tre). Molto difficile quindi che Dovizioso riesca adavvero a vincere il mondiale. In questo caso, per quanto bravo, Andrea Dovizioso e la Ducati non solo dovranno dare il meglio di sé ma anche sperare in un ritiro, , in un problema alla moto per Marquez. C’è poi la questione Valentino Rossi. Che ci sia ancora della ruggine fra Valentino e lo spagnolo per i fatti del 2015 (quel contatto non contatto e la possibilità di un “biscotto” spagnolo contro Rossi) è indubbio perciò potrebbero esserci screzi e scintille in pista.
Ecco la classifica delle prime dieci posizioni del Mondiale 2017:
1. | Marquez Marc | Repsol Honda Team | 282 |
2. | Dovizioso Andrea | Ducati Team | 261 |
3. | Vinales Maverick | Movistar Yamaha MotoGP | 226 |
4. | Rossi Valentino | Movistar Yamaha MotoGP | 197 |
5. | Pedrosa Dani | Repsol Honda Team | 185 |
6. | Zarco Johann | Monster Yamaha Tech 3 | 154 |
7. | Lorenzo Jorge | Ducati Team | 137 |
8. | Petrucci Danilo | OCTO Pramac Racing | 121 |
9. | Crutchlow Cal | LCR Honda | 104 |
10. | Folger Jonas | Monster Yamaha Tech 3 | 84 |
Di tempo per recuperare punti non ce n’è più. Il momento è arrivato: a Valencia Dovizioso dovrà dimostrare di essere un vincente e fare il suo, conquistando la pole position e andando a vincere il Gran Premio. Ogni altro risultato andrà considerato come inferiore. La gara di Sepang lo ha visto partire con la solita prudenza e lo ha visto concentrarsi sui duelli contro Marquez e Johann Zarco per poi lanciarsi alla conqusita di un GP che per Marquez ha significato (ciao Paolo) rispondere a tutta una serie di problemi che la moto ha evidenziato e che hanno rischiato di farlo cadere a terra, cosa che avrebbe compromesso la sua corsa per il titolo.
Se Marquez dovesse arrivare dodicesimo o ottenere un risultati inferiore, Dovizioso potrà diventare campione del mondo. È difficile, quasi impossibile, ma tutto può succedere e molti, in Italia, vorrebbero vedere il campioncino spagnolo perdere il mondiale proprio all’ultima gara. Una lezione di Karma, per una volta, per colui che è sempre sicuro di vincere e ha sempre il sorriso sulle labbra. Andrà come andrà, ma “DesmoDovi” ci spera e ad attenderlo c’è la gara più importante della sua vita.
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